(….)Prima della nascita della psicoanalisi e della psichiatria, il massaggio era compreso tra i metodi di trattamento e cura per chi soffriva di condizioni nervose, e indicato spesso come trattamento da parte dei medici. (….)
Il contatto fisico è una forma primaria di comunicazione. La principale stimolazione sensoriale a cui si è sottoposti nella fase perinatale. La stimolazione tattile è assolutamente vitale per lo sviluppo del cervello e per la regolazione degli affetti durante l’infanzia, sono altrettanto importanti la qualità specifica del contatto ricevuto, e il contenuto emozionale dell’informazione che viene trasmessa attraverso di esso. Difatti il contatto materiale da solo non basta, è importante anche l’intenzione del contatto, l’emozione che trasmette, ossia quello che la mamma racconta al bambino del suo stato emotivo. Senza un contatto costante e attento il bambino rischia di fallire i suoi compiti evolutivi. Un contatto crudele durante l’infanzia, può portare a comportamenti aggressivi nella vita, e a problemi di salute mentale e in casi estremi alla morte. Si capisce quindi come il contatto fisico sia fondamentale per tutta la vita ed abbia un grande potenziale e valore terapeutico. Esso si configura come forma primaria di relazione, permettendo una comunicazione non verbale, che favorisce la risonanza somatica e la percezione di “essere con” che dischiude alla possibilità di innescare un cambiamento delle strutture profonde, preverbali, favorendo l’accettazione, la differenziazione e la separazione, dopo aver sperimentato l’attaccamento. Il lavoro corporeo che utilizza il contatto, incluse le tecniche di massaggio, ha dimostrato numerosi benefici che favoriscono il processo di recupero di uno stato ottimale di benessere e salute. Si conoscono ormai gli effetti positivi nell’innalzamento del tono dell’umore, anche nei casi di depressione, nel ridurre l’ansia, alleviare il dolore, allentare tensioni muscolari croniche, equilibrare il livello del metabolismo basale, abbassare la pressione, favorire le funzioni immunitarie, migliorare il sonno, ecc. Allo stesso tempo i clienti riscontrano sensazioni positive e incoraggianti, si sentono accettati, maggiormente in contatto con se stessi e con il mondo esterno, più aperti e disponibili nelle relazioni, e con miglior livello di autostima, sviluppano confini personali più sani e un più chiaro senso del sé. Anche se è fondamentale porre la differenza tra il contatto all’interno del quadro delle psicoterapie corporee e il contatto che si utilizza in particolari forme di terapia corporea come il massaggio , è fondamentale essere consapevoli e conseguentemente responsabili, di quanto questa forma di con-tatto sia profonda e vada ad incidere significativamente su l’Essere Umano nella sua totalità essendo essa imprescindibile. Il massaggio è una forma privilegiata di comunicazione, ci sono quindi molti altri fattori importanti da tenere in considerazione oltre alla semplice tecnica manuale ; ascolto della persona, empatia, sensibilità, capacità di accogliere l’altro senza giudizio, visione olistica, agire in base allo stato attuale dell’ individuo, unicità del cliente.